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Annamaria Barone

Annamaria Barone

Sono una donna di mare e di treni, in perenne movimento come la risacca, e come un treno sono sempre in viaggio verso la meta del cuore.
Sono nata il 27 giugno, in piena estate ed estate mi sento, con i suoi colori sgargianti ed i suoi contrasti. Amo scrivere, "scrivere per raccontarla", la Vita, ... (continua)


La sua poesia preferita:
In Te
Nella trama oscura di giorni senza tempo
dove le ore scandiscono solo il battito del cuore
ed il flusso del respiro
sei apparso tu
uomo mio

mi hai sorriso in silenzio
hai inchiodato i miei occhi ai tuoi
mi hai avvolta nel tuo respiro di oceano
e...  leggi...

Nell'albo d'oro:
Wonderful life
Nella fatica dei passi
contro vento e contro rabbia
nei giorni senza colore
muti di armonie e canti
negli inverni senza neve
grigi di solitudine
polverosi di orme cancellate
dimenticati di sorrisi
e notti insonni, di sogni
agitati da tempeste di...  leggi...

Il mare dentro
E mentre cammino
ingoiando vento
mi sento dentro il mare

furiose si agitano
tempeste
sale amaro e mancati sorrisi
alle labbra riarse

scricchiola tra denti
contratti
la ruvida sabbia
strappata a spigoli di scogli
corrosi dal...  leggi...

Praga a Dicembre
Sembrava una donna addormentata
Praga, in quell'inizio dicembre
ancora avvolta nei caldi colori d'autunno
vibrava d'attesa

sarebbe arrivata infine la neve
e l'avrebbe avvolta di luce
avrebbero danzato quei freddi fiocchi
sulle sue diafane...  leggi...

Nato di marzo (a mio padre)
Tenevi stretta la mia mano bambina
e mi sentivo invincibile,
eroina di favole e sogni

con il mare senza orizzonte
che trasfigurava in un mondo da esplorare
alla ricerca di mille avventure

mi sorridevi
ed i tuoi occhi scuri come il cielo...  leggi...

Il canto delle megattere
Ciechi
abbiamo nuotato
nell'immensità di un mare
buio
freddo
oscuro
lanciando
nel fluido deserto
le vibrazioni inudibili
di un canto -senza eco-
richiamo di dolcezza
e disperazione
ricerca di una voce
che rispondesse
nel vuoto del...  leggi...

Annamaria Barone

Annamaria Barone
 Le sue poesie

La sua poesia preferita:
 
In Te (05/08/2010)

La prima poesia pubblicata:
 
Vorrei urlare (20/06/2010)

L'ultima poesia pubblicata:
 
L’ultimo strappo (07/03/2021)

Annamaria Barone vi consiglia:
 Praga a Dicembre (01/12/2011)
 Nato di marzo (a mio padre) (26/09/2010)
 Il canto delle megattere (30/09/2010)

La poesia più letta:
 
Vorrei urlare (20/06/2010, 9808 letture)

Annamaria Barone ha 5 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Annamaria Barone!

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Annamaria Barone

Sogni e bisogni

Introspezione
Riempiono tutto il cielo
fino a cancellarne l'azzurro
gabbiani impazziti
di desideri
castelli di sabbia
cedevoli

ne ho inseguito tanti
troppi a volte
sperduta ad incrociarne il volo
protesa a cavalcarli
ferita dai loro rostri

ho lasciato andar via
quelli sbiaditi
quelli perduti
stantii senza valore

ora guardo il mio cielo
è tornato l'azzurro
ed i tramonti si specchiano
negli occhi smarriti

sembrano così pochi ora
ma sono solo i più sinceri


Annamaria Barone 23/02/2012 17:58| 10| 2647

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.


 

Commenti sulla poesia Commenti di altri autori:

«intreccio stupendo di emozioni che il cuore inibisce o devia nei frastuoni che può impigliare l'anima e il corso della vita POESIA affascinante col rilievo sublime che al fine pone la sua splendida sobrietà concepita in quel sentire in essenza d'essere, in rinnovati... sogni e bisogni sinceri... MERAVIGLIOSAMENTE BELLA E SENTITA»
Club ScrivereSplendido Leotta Michele (23/02/2012) Modifica questo commento

«Bellissima e commovente quanto la sento ...La vita che lascia dietro di sé sogni, forse quelli superflui ma anche solo irrealizzabili... sogni che chiudono l'orizzonte ...e confondono...
Una chiusa stupenda!»
Clara Gismondi (23/02/2012) Modifica questo commento

«e che bellissima metafora
questi gabbiani che nella vita cavalchiamo, potenti sogni che ci spingono avanti ma che a volte sdrucili spariscono e s'adombrano...
un testo pregno e profondo
con una stesura fluente e musicale
un piccolo capolavoro della Barone
ammirato»
EnzoL (23/02/2012) Modifica questo commento

«Un cielo dove solo pochi sogni spaziano, quelli realizzabili, che si affidano alle corrrenti ascensionali, non più gabbiani voraci, ma pazienti aquile. Lirica intensa e condivisa, molto bella!»
Club Scrivererosanna gazzaniga (23/02/2012) Modifica questo commento

«i più sinceri, limpidi veri... i sogni che coltiviamo con più convinzione, quelli che non sono solo voli pindarici, ma progetti da realizzare... saranno di meno, certo, ma traguardi da raggiungere... e cala l'incertezza, la tensione, l'ansia del "tutto e subito"...più solidi nei nostri principi, su basi più convinte e convincenti...
lirica d'ampio respiro, come il volo d'un gabbiano...
incantata!»
Angela Fragiacomo (23/02/2012) Modifica questo commento

«Commuove questa lirica... immagi bellissime che sono di per se poesia... e versi acattivanti. Sogni ed ambizioni scremati col tempo e nel tempo ma restano quelli buoni... squisiti... i migliori.
Ammirato Infiocchetto e segnalo!»
Duilio Martino (23/02/2012) Modifica questo commento

«Cosa è la vita se non un continuo rincorrersi di sogni e di bisogni, di speranze e aneliti, di illusioni e di chimere.
Ho letto e riletto più volte questa poe, lasciandola sedimentare quanto basta per averne una lettura più consona e mirata. Perché anche se la Barone non cavalca lo scrivere ermetico resta legata a una metafora ampia e diversamente interpretabile.
Questa gentile introspezione nasce dalla riflessione sulla maturata conoscenza di se stessi, che arma l'attore di strumenti idonei a discernere vaqui assegnamenti da più profonde interazioni operando di fatto quella scelta mirata a rimuovere quanto è stato fatuo esercizio di maturazione da quanto realmente rappresenta fondatezza.
E ne restano apparentemente pochi... ma sono sinceri»
Club ScrivereMoreno Tonioni (23/02/2012) Modifica questo commento

«c'è modo e modo di parlar di gabbiani e qui l'autrice lo fa con un sentimento e un'abilità fuori del comune»
Club ScrivereStefano Drakul Canepa (24/02/2012) Modifica questo commento

«Come sempre è potente l'immagine poetica trasmessa dall'Autrice. Abilmente interpretate e descritte forti emozioni e il cammino della Vita. Par di vedere un fragile figura femminile percorrere una strada; impaurita e fiera. Negli occhi tanta delusione ma anche il riflesso di cieli nuovi, mete da raggiungere, desideri da vivere.
Consapevolezza...
Sincera la mia ammirazione.»
Garbofania (25/02/2012) Modifica questo commento

«Tantissime volte mi fermo a guardare nel silenzio l'immensità del cielo... tra gabbiani che spaziano volteggiando e planando sicuri... e nel loro gioco sicuro affido i pensieri e i sogni... cercando quei passaggi sicuri... sospesi tra nuvole a volte troppo grigie e altre colorate dalle tinte dei tramonti... mentre il vento riesce a spazzare via quelli irrealizzabili e fatti di oscure ombre... a nasconderli agli occhi per dare spazio al'azzurro... a quei desideri che si accontentano delle piccole cose che respirano la realtà...
Delicatissima... e piena di sensazioni sempre nuove su cui poggiare il passo di ogni giorno...
Molto apprezzata...»
Club ScrivereAntonio Biancolillo (01/03/2012) Modifica questo commento

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Introspezione
Delfini
Inverni
Perché sempre questa pioggia?
Preghiera al mare
Di certi giorni
Ad Occhi Chiusi
Battito
L'onda del vento tra l'erba
Di quei grumi di respiro e di luce
Se anche
Di panna e di piombo
E mentre
Quello che posso darti
Un cane blu
Anche stanotte, Notte
Fragile
Perché è di notte
Di acqua e di silenzi la sera
Petali di pioggia e di rose
Di questa me
Falling skies
Pensieri in punta d'onda
L'odore della pioggia imminente
Lascia che sia
Ad ogni passo
Sogni e bisogni
Triste
Non dirmi
Stregata dalla Luna
Pensieri di vento
Il Tempo che vorrei
Parole
Acquamarina
Ombra
Saudade
Invidia (Il mio peccato capitale)
Desideratamente
Del dolore e del rimpianto
Rido (del puzzle) di me
Acqua
Vivere
Malinconia
Sono

Tutte le poesie



Premio Scrivere 2017
Ragnatele di sogni Introspezione (“I sogni si nascondono nei silenzi della notte” Khalil Gibran)
La strada Amore (“Nessun cuore ha mai provato sofferenza quando ha inseguito i propri sogni.” Paulo Coelho)
Culla dell'onda Tema Libero
Premio Scrivere 2016
Luce di Misericordia L’Anno Santo della Misericordia (Spirituale) (Spirituale)
La mia Musa La poesia e il Poeta (Impressioni) Premio speciale della Giuria
Canto alla vita La Terra, culla della vita (Natura)
Solo il ricordo Poesia a tema libero
Premio Scrivere 2015
Oltre Oltre le distanze (Amore)
Ho sete Sete di giustizia (Sociale) Terzo premio
Blues Poesia a tema libero
Premio Scrivere 2014
Nodi I nodi del destino (Riflessioni)
I Tuoi passi "Con l'orlo del suo abito l'amore sfiora la polvere. Pulisce le macchie da strade e sentieri e poiché ne ha la forza ne ha anche il dovere" (Madre Teresa di Calcutta - Spiritualità)
La profonda quiete del lago Tema Libero Menzione speciale
Premio Scrivere 2013
Camminando verso l'Oltre Oltre la porta (Riflessioni)
Il mare tra le mani La ricerca della felicità ("Tra i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale))
Perché è di notte Tema libero
Premio Scrivere 2012
Nell'infinito tempo Amore (Potessi, con un gesto, rendere eterno questo nostro amore)
Della nebbia il silenzio Poesia a tema libero
Nero di notte Jim Morrison (La notte è un pozzo nero dove intingo inchiostro per le mie poesie)
Premio Scrivere 2011
Maipiù Amore (Se tu mi dimentichi)
Silenzi Tema libero
Non sono stato io Vittime da zolfo e piombo

Annamaria Barone
 I suoi 27 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
La Donna del Lago (14/12/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Clorinda della pioggia (02/05/2016)

Una proposta:
 
Insonnia (02/02/2015)

Il racconto più letto:
 
Quella tenda di bianca organza (27/04/2014, 3466 letture)


 Le poesie di Annamaria Barone



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